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Cos’è il metabolismo?

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Gli alimenti introdotti quotidianamente nella dieta, vengono degradati durante la digestione, per l’estrazione delle sostanze nutritive necessarie alla produzione di energia per sopravvivere. L’energia chimica di alcune molecole viene convertita, per il movimento oppure per il rinnovamento cellulare.

I bisogni nutritivi per la sopravvivenza, devono essere perciò soddisfatti dall’introduzione di una quantità sufficiente di cibo per garantire tutti i processi metabolici.

Il nostro dispendio energetico giornaliero è dato da tre componenti principali: IL METABOLISMO BASALE, LA TERMOGENESI INDOTTA, e IL LIVELLO DI ATTIVITA’ FISICA.

METABOLISMO BASALE

È il dispendio MINIMO necessario a garantire le funzioni fisiologiche e di sopravvivenza del nostro corpo, in uno stato di rilassamento totale. È influenzato da numerosi fattori, quali temperatura esterna, temperatura corporea, nutrizione, massa magra, stati psichici alterati, farmaci, cambiamenti ormonali…

TERMOGENESI INDOTTA

Una volta ingerito il cibo, è necessaria energia per garantire i processi fisiologici legati alla digestione, assorbimento e elaborazione delle sostanze nutritive, che verranno poi utilizzate per il funzionamento del nostro organismo.

ATTIVITA’ FISICA


Delle tre componenti che sommate danno il fabbisogno energetico totale, è la componente più variabile.

Infatti il consumo di energia totale varia in base alle ore dedicate alle attività extra-lavorative e routinarie. Ma soprattutto si ha una richiesta differente di energia da persona a persona, in base alla sua composizione corporea. Il consumo energetico è legato infatti alla massa MAGRA, cioè la componente muscolare del nostro corpo, la componente METABOLICAMENTE ATTIVA, è quella struttura che consuma il nostro carburante.

HO IL METABOLISMO LENTO, NON POSSO MANGIARE NULLA.

“Non riesco a dimagrire perché ho il metabolismo lento”, è una delle frasi che maggiormente ripetiamo. Non è del tutto errata come affermazione. Ma non deve essere la nostra via di fuga, perché la “velocità” del nostro metabolismo la decidiamo noi, andando a lavorare sulle componenti descritte prima.

In primo luogo, la corretta alimentazione è fondamentale, per garantire un apporto bilanciato e corretto dei macronutrienti e micronutrienti.

In secondo luogo abbiamo l’attività fisica, che è la variabile maggiore, grazie a un’attività fisica programmata e centrata sulle nostre esigenze, possiamo innanzitutto aumentare il nostro introito calorico per garantire il funzionamento muscolare, e soprattutto possiamo andare ad aggiungere “nuovi” muscoli al nostro corpo, che andranno ad aumentare il nostro fabbisogno energetico.

Un aiuto dall’esterno ci può arrivare da alcuni integratori come il Metabolaid®, una miscela di Hibiscus sabdariffa e Lippia citriodora, fiori e foglie, che garantiscono l’attivazione in muscoli, fegato e tessuto adiposo, dell’enzima AMPK. È un enzima che si attiva durante il digiuno e l’attività fisica, e fa sì che vi sia un incremento del consumo energetico, riduce l’adipogenesi (formazione di nuovo tessuto adisposo), riduce inoltre la sensazione di appetito.

Detto ciò i RESPONSABILI, del NOSTRO metabolismo siamo noi, e perciò non dobbiamo restare FERMI a guardare e aspettare, ma MUOVERCI per dare una marcia in più al nostro corpo e alla nostra attività. Col tempo e l’impegno si possono raggiungere incredibili obbiettivi.

 

Dott. Vanni Loparco, Biologo Nutrizionista

vanni@loparconutrizionista.com

Cell. 351 9337240