Esistono piccoli accorgimenti che ci permettono di capire da soli se stiamo facendo di tutto per mantenerci in salute, oppure abbiamo bisogno di rivedere il nostro stile di vita.
E’ importante tenere monitorato il proprio peso corporeo, cercando di mantenerlo nei valori ottimali. Quantità di grasso eccessive localizzate a livello addominale sono strettamente correlate a fattori di rischio cardiovascolare, aumentano le probabilità di sviluppare il diabete di tipo II, alcune forme di cancro, e hanno conseguenze di tipo meccanico sull’apparato scheletrico.
Cosa possiamo fare per ridurre al minimo questi rischi?
SERVONO UNA BILANCIA E UN METRO!
Prima di tutto valutiamo l’indice di massa corporea (BMI) , calcolato come il rapporto tra il nostro peso (Kg) e la nostra altezza al quadrato (m²) . Il valore ottenuto permetterà di capire se siamo normopeso, sovrappeso o si è raggiunta l’obesità.
| BMI | Classe di peso |
| ‹18.5 | sottopeso |
| 18,5-24,9 | normopeso |
| 25-29,9 | sovrappeso |
| 30-34,9 | Obesità di I grado |
| 35-39,9 | Obesità di II grado |
| ≥40 | Obesità di III grado |
Ad esempio, una donna alta 1,60 m che pesa 60 kg , per conoscere il suo BMI dovrà fare questo semplice calcolo:
BMI = 60: (1,60 x 1,60)= 23,44
L’IMC di 23,44 calcolato rientra nella categoria del normopeso.
Un altro parametro importantissimo è quello della circonferenza addominale, che è strettamente correlata ad un aumento del rischio cardiovascolare quando
- nella donna > 88 cm
- nell’ uomo >102 cm
I valori di riferimento consigliati sono 80 cm nella donna e 95 cm nell’uomo.
A questo punto se avete riscontrato che qualche valore non rientra nei parametri corretti, non bisogna lanciarsi in diete fai da te drastiche, alla moda che promettono risultati sorprendenti in poco tempo. Se seguite semplici regole della nostra dieta mediterranea vedrete che i risultati ci saranno e avranno un effetto più duraturo nel tempo.
Dobbiamo mantenere pulito l’organismo, agendo soprattutto su FEGATO e INTESTINO, con un regime disintossicante che ci aiuti a ridurre il girovita , perdendo qualche kg , ottenendo maggiore energia fisica e psichica.
Seguiamo alcune semplicissime regole:
- IDRATARSI CORRETTAMENTE
Raggiungere la dose giornaliera raccomandata di 1,5 l al giorno è più che mai fondamentale in questo periodo. L’acqua permette di eliminare, attraverso i reni, parte delle tossine accumulate. Se fai fatica a bere acqua, opta pure per the e tisane. Il the verde ad esempio, contenente catechine, potrebbe favorire la perdita di peso inducendo la lipogenesi.
- CONSUMARE DUE FRUTTI DI STAGIONE AL GIORNO
La frutta, con la sua fibra, aiuta l’intestino a ripulirsi, è fonte di vitamine come la vitamina A, vitamina C e folati, ed è ricca di alcuni minerali. Portano quindi benefici sul sistema immunitario e hanno effetti protettivi e antiossidanti.
- CONSUMARE TRE PORZIONI DI VERDURA AL GIORNO
La verdura, ricca di fibre, sali minerali, vitamine e antiossidanti, non deve mancare mai sulle nostre tavole. Cruda o cotta dà un apporto fondamentale a questa fase di depurazione del nostro organismo.
- PREFERIRE CEREALI INTEGRALI E LEGUMI AI PASTI
I cereali sono alla base della nostra dieta mediterranea, ricchi di carboidrati complessi, rappresentano la fonte energetica principale per il nostro organismo. Ricchi di fibra alimentare, importantissima per il corretto funzionamento dell’intestino, regola l’assorbimento di alcuni nutrienti controllando i livelli di glucosio e colesterolo nel sangue. Anche i legumi hanno la capacità di modulare il livello di colesterolo nel sangue , esercitano un effetto benefico sul colon e apportano numerosi micronutrienti , sali minerali e vitamine. Ricordo inoltre che, i legumi hanno un elevato potere saziante, quindi ideali per chi deve perdere peso.
- CONSUMARE PROTEINE AD ALTO VALORE BIOLOGICO
Un alimento ad alto valore biologico ha la capacità di soddisfare le necessità proteiche dell’organismo in relazione alla facilità con cui le proteine sono digerite ed assorbite. Le proteine complete, o nobili, sono quelle che contengono la quantità ottimale di amminoacidi, ovvero la carne e il pesce. In questa fase non dobbiamo eccedere ma mangiarne una giusta porzione che permetta al nostro corpo di mantenere la massa magra.
- FARE REGOLARE ATTIVITA’ FISICA
Abbinare alla corretta alimentazione il movimento regolare aiuta a bruciare il grasso addominale e ridurre di conseguenza il girovita. Basterà ad esempio camminare, pedalare, fare acquagym, in maniera costante per 2-3 volte la settimana.
Pesatevi e misuratevi la circonferenza addominale una volta a settimana, e non spingetevi a seguire diete drastiche, controproducenti. Per un regime alimentare personalizzato rivolgetevi sempre ad un esperto, che sappia valutare il vostro stato nutrizionale e indicarvi il giusto apporto energetico per perdere peso e guadagnarci in salute.
Dott.sa Elisa Mignani
Biologo Nutrizionista
Cel. 391 143 3207
mignani.nutrizionista@gmail.com